Come fare per salvare un'unghia spezzata
Una cosa che proprio a tutte è capitata almeno una volta è che si spezzasse un’unghia, magari proprio quando la manicure era perfetta e andavamo così fiere delle nostre mani. Se in questo caso il rimedio più estremo, ma anche il più funzionale, è quello di tagliare la parte di unghia dal punto in cui si è rotta, la faccenda cambia se la frattura della nostra amata unghietta è in un punto in cui è attaccata al dito (ahi!) e non si può perciò accorciarla. In entrambi casi esistono dei rimedi, non permanenti (eh si, fatevene una ragione, l’unghia dovrà essere tagliata prima o poi), validi e meno validi. Avendo le unghie lunghe ho avuto modo di sperimentarne più d’uno e vi dirò, in base alla mia esperienza, quelli che ho preferito e quelli da evitare. 1) Il Cerotto Questo è senza dubbio il metodo d’emergenza in assoluto. Il più antiestetico e il meno funzionale. Consiste nell’applicare un normalissimo cerotto sopra l’unghia rotta per evitare si rompa anc